Fonte notizia: Ansa di ieri. – Immagine: Google Earth con elaborazione dell’Ispettorato Regionale VVdS.
Il Pacifico ha memoria.
Mente in Indonesia e nel resto dell'Asia affacciata sull'Oceano indiano ci si era raccolti in preghiera per ricordare il quarto di milione di persone - oltre 229.000, secondo le stime ufficiali - portate via dallo tsunami di cinque anni fa, alle 15.57 la terra, che nel giorno di Santo Stefano del 2004 scatenò la furia del mare, si è rifatta viva, con una scossa di 6,7 Richter; giusto per far sentire anche lei la sua voce.
Lontana centinaia di chilometri dall'epicentro del colossale terremoto di cinque anni fa, che raggiunse la magnitudo di 9,3 Richter, la scossa di ieri, localizzata nell'arcipelago indonesiano delle Molucche, in alto mare, a oltre 60 chilometri sotto la crosta terrestre, ha spaventato solo la città di Tual, e, a quanto è dato finora di sapere, non ha provocato vittime né danni particolari. Ma è bastato a rievocare la paura in un Paese che allo tsunami del 2004 sacrificò la vita di 168.000 persone, fra morti e dispersi.
Per leggere la corrispondenza dell’ANSA, cliccare qui. Cliccare invece qui per vedere una sequenza di 27 immagini legate allo tsunami ed alla ricostruzione (dal sito dell’ANSA)
.
Nessun commento:
Posta un commento