Dal sito del Comitato Centrale CRI.
Durante una cerimonia speciale organizzata in occasione dell' Assemblea Generale di Nairobi, in Kenya, la Federazione Internazionale delle Società nazionali di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa ha onorato i destinatari del Premio Henry Davison, del Premio "Youth on the move" e del Premio dei Volontari, per lo straordinario contributo alla missione umanitaria dell'organizzazione.
Il Premio Henry Davison è stato chiamato col nome del fondatore della Federazione. Riconosce il merito di un servizio eccezionale che ha migliorato le vite delle persone più vulnerabili. Cinque volontari ne sono stati insigniti. Jean Elisabeth Calder, della Mezzaluna Rossa Palestinese, è volontaria da quasi trenta anni, e si è dedicata a migliorare la vita dei bambini disabili nel Libano, in Egitto e nella Striscia di Gaza. Durante gli ultimi 10 anni, ha sviluppato un programma di riabilitazione che ha migliorato la vita di centinaia di bambini disabili. Hilarion Quenum, volontario della Croce Rossa del Benin dal 1963, ha creato il gruppo di lavoro "Groupe de Lomé", che ha favorito la cooperazione e la collaborazione tra le Società nazionali di questa regione africana, e che ha promosso capacity-building. Tilahun Bishane è membro del consiglio di amministrazione della Croce Rossa Etiope da 10 anni. Ha partecipato alla costruzione del primo centro cardiaco in Etiopia per fornire dei servizi medici gratuiti ai bambini con problemi cardiaci. Bishane ha anche contribuito alla divulgazione dei 7 Principi Fondamentali. Barbro O'Connor, della Croce Rossa svedese, ha permesso a più di 3.000 superstiti, sopravvissuti alle torture, di ritrovare la loro dignità e la loro fiducia, attraverso un trattamento medico e dei servizi di riabilitazione nonché attraverso educazione e appoggio. Ahmed Mohamed Hassan, membro attivo delle Commissioni e degli Enti di Counseling della Federazione, membro del Consiglio di amministrazione ha sempre difeso le comunità più vulnerabili e sostenuto un forte ruolo dei volontari. L'esperienza da volontario di Ahmed gli ha permesso di guidare la Federazione nell'Africa dell'est.
La Federazione ha insignito sei progetti di Società nazionali del premio "Youth on the Move" per onorare il lavoro dei giovani della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa nelle loro comunità. La Croce Rossa della Sierra Leone ha ricevuto il primo premio nella categoria "Vivere i nostri principi, celebrare la nostra diversità, cambiare la nostra comunità", per il suo programma di educazione della gioventù per la gioventù, che ha permesso ai giovani di affrontare le sfide dello sviluppo sociale ed economico. Il progetto insegna ed ha insegnato ai giovani comportamenti socialmente integrati, abilità pratiche e mestieri attraverso l'agricoltura, la falegnameria, la muratura e la tessitura. La Croce Rossa del Gambia ha ricevuto il premio per il suo complesso musicale, che cerca di incoraggiare i giovani ad affrontare i problemi della loro comunità, come la disoccupazione o la tossicodipendenza. La Federazione ha dato alla Croce Rossa Indonesiana il primo premio nella categoria "Giovani sani costruiscono un mondo sano". Il programma della Croce Rossa Indonesiana è stato ispirato dal riconoscimento dei problemi mentali causati dallo tsunami e permette ai giovani di imparare ad aiutare i loro coetanei e ad avere delle abitudini di vita più sane. La Croce Rossa della Costa d'Avorio ha vinto un premio per il suo programma per i giovani e l'HIV (sensibilizzazione alla tossicodipendenza, all' importanza della partecipazione nella vita della loro comunità). Nella terza e ultima categoria, "Adattarsi al cambiamento climatico e affrontare le catastrofi", la Croce Rossa del Kenya (comitato di Kwale) è stata premiata per il suo programma a favore della capacità delle comunità di recuperare la normalità dopo le calamità e del recupero dopo la siccità.Alla fine, il comitato di Nakuru della Croce Rossa del Kenya ha ricevuto un premio per la sua azione di sensibilizzazione della gioventù al cambiamento climatico ed alla conservazione dell'ambiente.
Il premio dei volontari è stato creato per riconoscere gli sforzi delle Società nazionali nello sviluppo dei loro programmi di management per i volontari. Quest'anno, la vincitrice del premio è la Croce Rossa del Mali, che ha creato un sistema di management con i suoi volontari per aiutarli ad essere più utili, in particolare a livello della comunità.
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